"La via misteriosa delle immagini oniriche"
Laura Algeri


header_divisione1buono
PREMESSA
Tutte le informazioni contenute nel presente corso sono di pura esperienza personale, si tratta semplicemente di esercizi mentali con uno scopo personale da scoprire, profondo e singolare. Si potrebbe valutare quanto scritto in base alle proprie idee nate da esperienze personali e ritenere tutto
falso, Vero, Inutile, Curioso, o addirittura essere Indifferente.
Io propongo di provare per credere, e poi magari.. giudicare, anche se in realtà dopo essere riusciti nell’intento non giudicherete più perché sarete già cambiati.
L’unica mia intenzione è donarti (ti do del “tu” in quanto sei tu che in questo momento stai leggendo) delle informazioni che ti porteranno in un nuovo sentiero dove dedicare attenzione e dal quale dedurre “qualcosa” che sarà solo per tua utilità. Io ti assicuro che se farai come descritto vivrai un’esperienza spettacolare, senza definizioni.
Molti concetti saranno ripetuti più volte appositamente per te che leggi, per darti un input più forte, più intenso. Voglio incitarti a cominciare.
Tutti possono esprimere i propri pensieri, le proprie verità, come dice l’articordo 21 della Costituzione Italiana, manifestando il proprio pensiero con ogni mezzo di diffusione.
INTRODUZIONE
Hai mai pensato che ogni cosa che pensi o vedi o senti faccia parte di te? E che le persone lontane sono nella tua testa nell’attimo in cui le pensi? E quindi che anche il mistero faccia parte della tua vita?
Ti capita spesso di allontanare da te dei concetti che semplicemente ti fanno paura ma che ti avvolgono ugualmente anche se non dedichi loro la giusta importanza?
Talvolta la nostra paura sembra tale da bloccarci quando in realtà è determinata da una non conoscenza di un argomento o di noi stessi.
Se veramente vuoi, superi le paure, vai oltre i confini. Affrontare tutto è la soluzione per diminuire la paura.. ma alla fine la paura che cos’è?!
Io sono andata oltre, ho fatto un’esperienza dalla quale ho capito molte cose ma che sono esclusivamente mie. Se sei alla ricerca di una conoscenza di te stesso ti offro un’altra via che forse non hai mai pensato, la strada che utilizzo io per lo stesso scopo: l’interpretazione personale, singolare dei sogni e del dormiveglia. Questo corso riguarda principalmente quest’ultimo.
Potrei descriverti molte cose del dormiveglia ma più ne parlerei più ti allontaneresti dalla sua verità. Se leggerai tutte le lezioni e proseguirai anche quando sarà finito, scoprirai da solo tutto quello che gli altri non sanno. Io non voglio spiegarti molto perché sarà più forte quello che sentirai tu, perché lo avrai scoperto tu, perché lo avrai vissuto soltanto tu.
Posso solo dirti che ogni piccolo passo è una piccola illuminazione. Io personalmente ti informo su come cominciare, ti mostro la strada ma sei tu che la devi percorrere e lo farai da solo quando avrai capito come fare. Non arrenderti mai! È un’esperienza che ti prenderà il cuore. Più andrai avanti più capirai e più entrerai nel sistema.
Il dormiveglia è fatale, questo ci insegna, ci consiglia per risolvere i nostri problemi, ci illumina, ci fa percepire, ci fa prevedere, ci connette al sistema, è una porta verso qualcosa che in pochi, forse, conoscono.
Ti consiglio di NON parlare con nessuno degli esercizi che farai e soprattutto di quello che scoprirai, tentando di osservare le immagini, per evitare che gli altri abbiano la facoltà (non dando importanza all’argomento) di farti rinunciare involontariamente a proseguire. Questo è un percorso IMPORTANTISSIMO e personale! Solo chi lo fa sa cosa fa o lo saprà a breve termine, gli altri non lo capiranno mai. Potrai parlarne più tardi, quando tu tesso avrai capito l’importanza di tale “via” in maniera tale che nessuno possa involontariamente farti rallentare i tempi! Sarà una cosa tua, di nessun altro. Solo tu saprai realmente l’importanza dell’argomento. Le tue parole non serviranno a far cambiare idea a nessuno.

NON DEVI DIMOSTRARE NULLA A NESSUNO.
Solo il tuo atteggiamento che cambierà in meglio saprà parlare da solo con chi ti è vicino.

PRIMA LEZIONE: Essere ricettivi e intenzionati - PRENDI L’ANELLO
Nella giornata di domani cerca di non stancarti troppo per evitare la sera di addormentarti subito. Prima di dormire rilassati sul tuo letto. Ti è mai capitato di vedere delle immagini strane non appena chiudi gli occhi o poco prima di sognare? Bene quello che devi fare è “afferrare”, tenendo attiva l’attenzione solamente, l’attimo in cui compare l’immagine stessa per vederne bene i dettagli. Ricorda che in questa piccola mossa devi lasciare libero il corpo e la mente come se stessi passando al sonno, rilassato appunto! È un gioco che ti aiuta anche ad aumentare l’attenzione, basta provare per far diventare questo piccolo meccanismo automatico in pochissimo tempo, per cui se domani sera non riuscirai a farlo non ti preoccupare e addormentati semplicemente con l’intenzione di ricordare il sogno che farai. Se anche questo non succederà tranquillizzati perché ogni giorno può essere quello “buono”. Non avere mai fretta altrimenti allunghi i tempi e sarà più semplice rinunciare in quanto provoca uno stato d’animo non idoneo alla riuscita del tuo intento!
Per ricevere bisogna essere ricettivi: questo è il motivo per cui devi essere rilassato. Solo in uno stato di rilassamento in cui sei in equilibrio, senza cadere in pensieri che ti distraggono, puoi essere pronto a catturare le informazioni che ti arrivano nel dormiveglia. Questo succede perché se sei ricevi!
Essere intenzionati a ricordare quanto succede nel dormiveglia e nei sogni è già un buon inizio che a breve termine ti darà buoni risultati. L’interesse verrà premiato quanto prima.
Prendi tutto come fosse un gioco. Più pensi di giocare più diventa facile andare avanti. Sarai in grado di ricordare sempre più i particolari nei giorni che seguiranno. Tieni presente che ogni giorno diventerà tutto più intrigante, ma.. non fermarti mai.. Ripeto non fermarti mai!!

SECONDA LEZIONE: Il non riuscire a vedere o non ricordare
Cosa ti ricordi precisamente? Hai fatto una prova? Hai visto delle immagini nel dormiveglia?
Delle possibili scene che potresti aver visto sono:
- una macchina guidata o non guidata da te contro mano, in retromarcia, in salita, in discesa
- qualcuno che spostava qualcosa verso destra oppure camminava verso il centro di una stanza
- delle scarpe
- una borsa da aprire o da posizionare in alto
- un treno dal quale sei sceso o dove stavi per salire
- dei colori
- qualcosa che brillava
- un ostacolo da superare
Queste sono solo alcune delle moltissime cose da poterti elencare. Se non ricordi o non hai visto nulla non ti preoccupare! Proverai a rileggere quanto scritto quando avrai ricordato qualcosa nei giorni che seguiranno per vedere se riconoscerai una delle immagini elencate sopra.
Potrei dirti, se non sei riuscito a vedere nulla, che magari non eri molto rilassato, oppure ti sei distratto facilmente con altri pensieri o magari non hai dato molta importanza all’osservare, forse eri talmente stanco che sei crollato immediatamente in un sonno profondo. Oppure hai visto qualcosa che ti è sfuggita magari non dandogli importanza… Forse.. hai avuto paura!
Bene se hai avuto paura tieni presente che le paure sono solo tue, sono nella tua testa e non c’è niente per cui spaventarsi. Bada bene. Il male esiste se tu sei convinto che ci sia!
Se sei cosciente invece di aver visto qualcosa che ti è sfuggita, allora la prossima sera che dedicherai a questo argomento prendi un diario da tenere vicino al tuo letto, dove scrivere immediatamente quanto avrai visto senza perdere tempo, altrimenti nel giro di pochi minuti dimenticherai tutto. Scrivi ogni cosa, dai colori ai movimenti, le sensazioni, tutto quanto ti viene trasmesso da quei momenti perché in seguito potrai fare dei confronti e le associazioni con i tuoi pensieri, desideri etc. ma soprattutto collegare quanto visto con quanto scritto le volte precedenti.
Non ti sforzare quando non te la senti, ma solo quando sei motivato per essere ricettivo nel migliore dei modi ogni volta che proverai.

TERZA LEZIONE: Valori nell’interpretazione
Quanti giorni sono passati prima di riuscire a vedere e scrivere qualcosa? Qualunque sia la risposta va benissimo, ognuno ha i suoi tempi: possono passare giorni o mesi tra una volta e l’altra in cui ricordiamo le immagini del dormiveglia, talvolta anche secondi, è questione di allenamento mentale. Mi raccomando! Niente ansia, non è di aiuto!
Se hai scritto le immagini viste in quei piccoli istanti, prova a pensare alla loro interpretazione (ognuno interpreta secondo le sue idee, esperienze, pensieri, credenze etc. pertanto due persone possono dare un’interpretazione differente per la stessa scena).
Ad esempio se il colore bianco per te vuol dire “puro”, allora per te vorrà dire “puro”: è valida la tua credenza. Se lo stesso colore per un tuo amico vuol dire “pace”, allora per il tuo amico vorrà dire “pace”: per lui è valida la sua credenza.
Se pensi che tutto ciò che vedi o percepisci sia tu a crearlo (lecito dubbio) vorrà dire che mentalmente non sei ancora entrato nel sistema. Dato che in queste frazioni di secondo percepirai anche delle sensazioni, saranno loro stesse, a lungo andare, a farti capire se le informazioni che riceverai partiranno dal dormiveglia o dalla tua fantasia!
Sai a cosa devi dare importanza? Se ti è apparsa una macchina guidata da qualcuno o da te, magari correva o chissà cos’altro, prima di tutto cerca di capire cosa è per te la macchina, dopodichè sarà più semplice capire il motivo per cui non sei tu a guidarla ma qualcun altro. Cerca di notare bene se la macchina era sulla sua corsia o contromano (quindi andava al contrario). Bada bene al valore che dai al colore della macchina.
Prova ad assegnare un valore a tutto ciò che vedi o senti, questo ti aiuterà ad associare le informazioni ricevute dalle immagini o dalle scene ai tuoi pensieri.
Molte informazioni si ripeteranno nelle immagini molto spesso, finchè non avrai capito di cosa stanno parlando realmente.
Stai ben attento a dei piccoli ma importantissimi particolari che si riproporranno in più visioni sia nel dormiveglia che nei sogni, come ad esempio se molte cose le vedi o vanno al contrario; oppure se delle persone spostano degli oggetti sempre verso lo stesso lato; o magari vedi presente in più immagini la stessa persona; cerca di notare se sali spesso le scale o le scendi, la stessa cosa per gli ascensori o le salite. Ricorda la salita è sempre positiva. Prova a notare se vedi te stesso al centro di una stanza, il centro compare spesso (eventualmente avrà un significato che sarà tuo personale). Cerca di notare se vedi il perimetro di una casa (che molto probabilmente non ci sarà) e il perché.
Ricorda bene che tutto quello che noti nelle immagini sia nel dormiveglia che nei tuoi sogni, tutto quello che osservi in questi importantissimi momenti, lo osservi perché è nella tua testa (ecco perché riguarda solo te anche se… Beh, lo scoprirai da solo pian piano).
Ti accorgerai col tempo che l’insieme di questi messaggi potrai definirli come “consigli” e magari qualcosa in più...
Interpretare i sogni o quanto compare nel dormiveglia serve a crescere usando la testa. Ogni cosa che capisci da solo è un gradino in più per te stesso, e lo devi fare tu, le soluzioni che puoi trovare da solo, studiando queste immagini sono più idonee e soddisfacenti di quanto potrebbero essere quelle consigliate dagli altri.

QUARTA LEZIONE: Questo serve a questo.. questo serve a quest’altro
Ti accorgerai man mano che la concentrazione aumenterà fino a ricordare ogni piccolo dettaglio, è una scala in salita dove ci sarà un incontro… (un segreto che svelerò in una delle seguenti lezioni). Diventerai più sensibile fino al punto che le informazioni non piacevoli ti daranno un po’ fastidio, le sorvolerai perché penserai agli obiettivi senza perdere tempo con cose “negative”.
Nel percorso ricordati che tutto ciò che vivi sarà solo per tua utilità e immagina sempre questo piccolo grafico che ti può insegnare che ogni punto agli estremi delle linee unisce la linea che segue: ne possiamo notare cinque.
grafico da inserire
Sono cinque punti, ognuno serve a quello successivo e, nota bene, ogni punto è legato all’altro.
Nel dormiveglia potrai notare anche qualcosa di simile, ma non è detto in quanto ogni cosa è personale e riguarda chi le osserva. Magari il concetto che emerge da una figura o una scena emerge anche in altre forme per fartele capire meglio. Tutto ciò che vedi lo avresti sempre potuto vedere, solo che ora sei più concentrato, hai molta più memoria visiva, sei più sensibile e hai sviluppato un’attenzione migliore.

Consapevolezza e conoscenza di sé

QUINTA LEZIONE: Le manifestazioni nella connessione al sistema
Nel momento in cui sarai pronto, vivrai delle esperienze bellissime perché diventerai più disponibile nella tua mente a vivere delle situazioni nella loro parte più splendida e profonda che, in genere, nessuno riesce a vivere o sentire; ammirerai qualcosa che vedevi ma di cui non ti rendevi conto di cosa potesse esprimere; godrai del suo splendore e ne avrai dei ricordi bellissimi, indescrivibili; sarai “sazio” di quello che avrai provato; sarai pieno e a lungo andare involontariamente e volontariamente dimostrerai agli altri quello che vivi senza alcun bisogno di parlare, perché tu sarai quello che gli altri vedranno. Le parole non serviranno mai! Ti accorgerai che immediatamente le cose nella tua vita cambieranno, diventeranno come tu le vorrai, l’ambiente si adeguerà a te perché raggiungerai il tuo centro.
Diventerai come nessuno sa e darai un nome alla frase “Signore, deserto che viene dal cielo”.
I sogni possono essere premonitori, e tu ne sarai cosciente, se vorrai potrai cambiare le cose, vederle per poterle cambiare. Sarai connesso al sistema che ci unisce tutti ma che nessuno conosce. È un sistema adeguato al tuo equilibrio raggiunto, in cui puoi ottenere tutto quello che vuoi. Dal momento che vivi, che sei, hai diritto a tutto, basta che lo sai!
Io non posso dirti di più, sei tu che devi scoprire tutto. Posso solo fornirti di queste poche pagine, ma il contenuto è estremamente importante, vedrai che quando sarai connesso al sistema vorrai, come me, diffondere il messaggio perché tutti sappiano, perché tutti vivano questo bellissimo sentiero. Tutti a qualsiasi età devono cominciare per sapere ancora prima dell’ultimo giorno.

SESTA LEZIONE: Sentire..
Il mistero ti avvolge sempre più? E la curiosità a che punto sta? Scommetto che è salita di molto. Eppure non ti sto dicendo tutto. La “connessione al sistema” è una frase molto complessa che devi studiare tu. Sappi che va oltre quello che puoi pensare, oltre quello che puoi vedere.
Se hai imparato a vedere e riconoscere le immagini nel dormiveglia mentre ti stai rilassando cerca di addormentarti, ma non ti addormentare, fallo coscientemente esattamente come hai fatto fin ora. Puoi ricevere molto più di prima, (magari sarà già successo) qualcosa di molto particolare, puoi “sentire”.
Puoi sentire cose che ti commuovono, che ti fanno diventare consapevole, è quasi un premio per il solo fatto che stai ascoltando. Ti conoscerai di più, pertanto sarà sempre più difficile sbagliare. Quello che sentirai sarà una guida.
È una porta il dormiveglia, come già detto, che ti fa conoscere un mondo nuovo, bellissimo, pieno di sensazioni positive, un mondo mentale, spirituale, eccezionale ma non posso descrivertelo perché è personale, ognuno deve aprire la sua porta tramite il dormiveglia e vedere cosa c’è dietro.
Immagino te mentre leggi il contenuto di queste lezioni! Posso dire che se sei arrivato a questo punto sicuramente sei molto incuriosito dalla via che ti sto proponendo. Se credi è più facile arrivare. Ti chiedo solamente di provare, prova e vedrai fra qualche mese manifestarsi pian piano qualcosa che non puoi spiegare. Credici perché è così, Apri la tua mente a questo argomento, ne sarai soddisfatto!

SETTIMA LEZIONE: Il “senza regole”
Le conferme nel percorso si hanno a volontà, e sono tutte personali riguardanti una crescita interiore. Te ne accorgerai pian piano con dei piccoli cambiamenti. Sai cosa vuol dire “senza regole”? Io posso solo accennartelo, ma viverlo sarà ben diverso dalle mie parole, sarà più intenso.
Arriverà il giorno (quanto prima) in cui metterai da parte gli orari: bada bene però, questo non vuol dire quello che stai pensando ma semplicemente che raggiungerai uno stato in cui rispetterai gli orari giornalieri istintivamente, senza guardare l’orologio che in realtà mette un po’ d’ansia. È un senso piccolo di libertà che una volta raggiunto ti toglierà un piccolo ma grande peso. La cosa assurda è che la nostra vita di tutti i giorni è piena di piccolissime cose come questa che ci stressano ma non gli diamo importanza perché una ad una sono stupidaggini. Tutte messe insieme recano uno stato d’animo che non è dei migliori.
Potrei fare altri mille esempi..
Quando cercherai una pagina in particolare di un libro, basterà che tu lo apra per trovarti proprio in quella pagina senza sfogliare le precedenti e le successive! Sarà capitato a tutti una volta nella vita ma nessuno ha pensato cosa provoca questo tipo di effetto per farlo succedere sempre ma senza essere intenzionati a provocarlo: voglio dire che il vero grande problema è solo uno, risolto questo gli effetti si avranno come conseguenza e non come scelta.
Pensi che vivendo in questo stato interiore tu possa rinunciare a qualcosa a cui sei legato? Questa è pura fantascienza! Non perderai proprio nulla ma raggiungerai uno stato di equilibrio che ti farà affrontare la vita molto più spensierato.
Quello che io definisco un “senza regole” è uno scopo che si può raggiungere, è uscire fuori da un meccanismo mentale che ci rende schiavi di un sistema formato da regole che ci hanno insegnato.
Sottolineo che queste si rispetteranno comunque, non come scelta ma come effetto, con un equilibrio interiore diverso che lo provocherà, senza ansia, senza paura, senza fretta. Il solo pensare che bisogna uscire e fare in tempo per tornare a casa prima dell’ora di pranzo per cucinare, è già un impedimento alla nostra serenità nel momento in cui siamo usciti di casa. Lo stato interiore che raggiungerai interpretando e ascoltando il dormiveglia ti dona una spensieratezza tale da uscire senza pensare di dover tornare in tempo per cucinare e, come d’incanto, ti ritrovi a casa nell’ora giusta per organizzarti.
Le regole ti portano al risultato che devi ottenere e ti tartassano la mente senza farti godere l’attimo che vivi. Sai perché succede questo? Perché non hai raggiunto, non sei al centro di te stesso, dove tutto gira intorno a te (scoprirai da solo cosa vuol dire quanto descritto). Ti troverai ad un punto in cui raggiungerai tutti gli obiettivi ancora prima del tempo che ti eri prefissato. Ma tieni presente che essendo un percorso di crescita interiore, scoprirai col tempo che tanti obiettivi che volevi raggiungere verranno sostituiti perché conoscerai te stesso e non potrai più sbagliare con le tue scelte. È proprio quando non ti conosci che “sbagli” strada o raggiungi gli obiettivi ma rimanendo insoddisfatto comunque.
Per questo io punto moltissimo sulla diffusione del mio messaggio, perché questo cambia la vita. Studia sempre le immagini e vedrai…

OTTAVA LEZIONE: Entrare a casa propria
Siamo arrivati in un punto del corso, breve ma intenso, dove posso svelarti un segreto, una scorciatoia, un’altra via attraverso il dormiveglia, ma non provare a farla all’inizio di questa bellissima avventura. Ad un certo punto del cammino, saprai tu quando, potrai addentrarti in una delle più particolari situazioni mentali che facciano parte del tuo essere.
In questo percorso pian piano scoprirai chi sei realmente e soprattutto saprai che potrai cambiare se lo vorrai. Capirai che la soluzione di tutto è dentro di te, perché sei tu che hai creato involontariamente, non consapevole, i tuoi problemi.
Quello che stai per leggere è una via molto profonda, dove puoi incontrare te stesso, è il percorso nel dormiveglia per raggiungerti, lungo tanto quanto lo pensi tu.
In realtà quando decidiamo di pensare a qualcosa o pensiamo vagamente, la mente arriva al pensiero in frazioni di secondo. Teoricamente il tempo per arrivare dentro te stesso dovrebbe essere tale, ma andando in un luogo che non sai nemmeno com’è come puoi metterci una frazione di secondo?
Tutto il tempo che ti occorrerà per arrivare dentro te stesso ti servirà solamente ad “imparare” ad andare proprio lì, dentro casa tua. Quello che ti mostro è solo come fare, proseguirai poi tu da solo.
Prova a non aver paura perché questa ti frena e ti fa rinunciare a provare.
Devi sapere che molte persone che hanno scritto vari libri sull’argomento non sono partite dal dormiveglia, ma sono arrivati ad ascoltare e vedere con degli esercizi ben descritti. Gli stessi esercizi ti offrono come arrivare ad avere le risposte a delle domande stando sempre rilassati. Io ti offro, in un certo senso, lo stesso argomento, ma senza porre domande perché si tratta solo di sentimenti, immagini e sensazioni: se pensi insistentemente a qualcosa, il quale pensiero è accompagnato da un sentimento, arrivando nel dormiveglia, la risposta è pronta, è li, bisogna solo osservare e sentire.
Ora ti mostro il tragitto di pochi secondi o di mesi, seguilo e vedrai…

NONA LEZIONE: Il segreto – L’incontro con se stessi.
campo stellato
Nel momento in cui sei rilassato e stai quasi per addormentarti chiudi gli occhi, prova ad essere la tua mente (quindi qualcosa di trasparente), non vederti distaccato. Tu sei la tua mente, senza corpo, senza nulla. Immaginati in uno spazio stellato mentre vai avanti e le stelle vanno dietro di te con la velocità che utilizzi tu “nel camminare”. Stai andando, apparentemente nel nulla. Non fermare la tua mente, rimani cosciente non distraendoti, se ti distrai dovrai ricominciare. Tieni presente che devi rimanere come sei nella visione, cioè un qualcosa senza corpo ma solo mente che va sempre avanti. Nel frattempo il tuo stato di rilassamento raggiunge un punto nel quale puoi cominciare a vedere qualcosa. Stai semplicemente entrando a casa tua. Se riesci a non addormentarti, stai raggiungendo il tuo scopo e poi…
Se non riesci le prime volte, prosegui sempre, non stancarti mai e vedrai.
Questo è quello che devi fare per entrare dentro te stesso e conoscerti. Questa è la strada, percorrila tu e d’incanto il mondo attorno a te si adeguerà al tuo nuovo modo di essere, finalmente raggiungerai il tuo vero e unico scopo.

header_divisione1buono
Il mio libro
“Se non vuoi cadere vai controvento percorrendo via dell’Essere n. 1”
L’Essere, quando lo si raggiunge, ti riempie l’anima, la testa e il cuore tanto da voler divulgare il messaggio. Se sei riuscito nell’intento vorrai come me perdonare gli altri perché nella loro stoltezza non sanno quello che fanno.

  • Bene! Allora che tutti sappiano e la stoltezza sparirà!          spirale
Sull’argomento ho scritto il mio primo libro (ne sono in preparazione degli altri). Ho dimostrato cosa può succedere nel dormiveglia e nel sogno. Fra le mille informazioni contenute in tale rappresentazione teatrale, nella notte, ne possiamo ricevere una o molte più.
La rappresentazione del sogno descritto è un insieme di percezioni difficili da spiegare, le quali ho inserito come un puzzle nella storia che può essere unito solamente vivendolo al teatro facendole diventare un'unica percezione totale.
Immaginate la storia scritta come se si effettuasse in pochissimo tempo tanto quanto dura un sogno.
header_divisione1buono